La stufa a pellet non è altro che una stufa a legna che utilizziamo per riscaldare gli ambienti domestici. Il pellet è un combustibile solido ricavato per lo più dagli scarti della lavorazione del legno e non richiede quindi l’abbattimento di nuovi alberi.
Se stai pensando di adottare questo sistema di riscaldamento pratico ed ecologico, qui troverai tutte le informazioni che ti servono a riguardo: ti spiegheremo come montare la stufa, dove posizionarla, quale acquistare e molto altro ancora. In questo post ci dedichiamo all’accensione: come si accende la stufa a pellet?
Come si accende una stufa a pellet?
Vediamo insieme come si accende una stufa a pellet passo passo, iniziando per ovvie ragioni dalle operazioni preliminari.
Operazioni preliminari
La prima differenza che salta agli occhi tra una stufa a pellet e una stufa a legna tradizionale è l’alimentazione elettrica. La stufa a pellet funziona a tiraggio forzato, avendo bisogno quindi dell’alimentazione elettrica. Occorre quindi individuare una postazione per la stufa che abbia le seguenti caratteristiche:
- prossimità ad una presa elettrica
- posizione strategica per il riscaldamento dell’ambiente desiderato
- nella predisposizione della stufa, inoltre, non occorre preoccuparsi troppo dello sporco che potrebbe essere causato da eventuali scarichi; infatti la canna fumaria di una stufa a pellet ha dimensioni ridotte, e se installata correttamente non lascerà fuoriuscire fumo!
Accensione della stufa a pellet
Le operazioni per l’effettiva accensione della stufa sono molto semplici. Per prima cosa occorre caricare il combustibile nel vano dedicato. Il quantitativo di pellet necessario durante questa fase dipenderà dal modello di stufa, tenendo presente che alcuni modelli particolarmente capienti garantiranno quattro giorni di funzionamento con un singolo carico.
Una volta inserito il pellet in quantità sufficiente, non servirà altro che azionare la stufa tramite il telecomando apposito. A questo punto l’accensione avverrà in maniera autonoma: il pellet raggiungerà il braciere e la resistenza elettrica permetterà alla fiamma di generarsi. Dopo le fasi preliminari, la fiamma si stabilizzerà e comincerà la fase di lavoro della stufa, completando quella di accensione. Questo passaggio sarà segnalato dall’accensione delle ventole che darà inizio all’effettivo riscaldamento dell’ambiente.
Informazioni aggiuntive
Le stufe a pellet comportano un notevole investimento iniziale, ma permettono un risparmio sul combustibile che nel lungo periodo si rivela decisamente favorevole. Per questo motivo stanno acquisendo sempre maggiore popolarità, facendo sì che modelli sempre più vari e con funzioni differenti siano presenti sul mercato.
Per quanto riguarda l’accensione della stufa a pellet, molti modelli permettono di effettuare l’operazione da remoto, con il semplice invio di in SMS o tramite app. Inoltre in molti casi sarà possibile programmare il dosaggio di combustibile che si intende bruciare, nonché programmare orari di accensione e spegnimento. In questo modo si avrà ulteriore controllo sui consumi senza pur senza essere presenti nell’abitazione.
Una semplice ricerca dei modelli presenti sul mercato ci permetterà di scoprire le altre funzioni e comodità offerte dalle stufe a pellet.
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